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mercoledì 27 maggio 2015

Pane Nero ai Semi di Finocchio e Noci a Lievitazione Naturale


Ciao a tutti!! Sono definitivamente tornata a prendermi cura del blog e della mia Creatura!!
Poverina, avevo paura che si fosse offesa, in queste settimane ho fatto solo un pane al volo e poi l' ho solo rinfrescata, ma si può?? No no, eccomi qui a sfruttarla ben bene e a rendermi fiera di lei!!
Il viaggio è stato un' esperienza decisamente positiva, abbiamo girato, mangiato, cazzeggiato a dovere, in una cornice stupenda quale è Madrid, se non ci siete mai stati andateci, è favolosa!! Ma se avete il sonno leggero come me portatevi i tappi per le orecchie, c'è casino in centro fino alle 6 del mattino, io essendoci già stata ero preparata!!!
Mi sono volutamente scordata della tecnologia e di internet, niente macchina fotografica, niente di niente!!
Si può fare e mi sono goduta solo la città e la compagnia!!! Poi ero lì per festeggiare la sposa e non per fare foto, sennò mi sarei dovuta separare dal gruppo e non era mia intenzione!!
Adesso mi aspettano ancora altri giorni di quiete e qualche faccenda da sbrigare, ho portato la macchina dal meccanico per sistemare il pedale della frizione, è partita una rondella, sta di fatto che tutta la scorsa settimana sono andata in giro con uno spago per tenerlo assieme, e voglio andare pure dal dentista, magari anche dalla parruchiera, se ci scappa qualche foto, poi giretti per Genova e poi . . . lievitatiiii!!!
Mmmmhhh, già mi sa voglio fare troppe cose, ma ho tempo fino a tutto Martedì, allora forse ce la faccioooooo!!
E iniziamo con il primo, pensato e realizzato apposta per il meraviglioso contest di Alice!!
Visto che c'è tempo fino al 6 Giugno credo le preparerò anche un dolce ma intanto eccovi il mio pane nero con le noci profumato al finocchio impastato direttamete la sera del mio rientro!!




Un pane incredibile! E' rimasto leggerissimo, morbidissimo e con la crosta davvero croccante anche dopo essersi raffreddato, poi ha un sapore davvero pazzesco!! Un gusto corposo con cui il finocchio e le noci stanno benissimo, non vorrei dirla troppo grossa ma sale sul podio dei pani migliori che ho fatto finora!!
Da qualche tempo sto sperimentando un modo diverso di cuocere e raffreddare il pane, a livello di crosta mi sta dando delle soddisfazioni enormi, diventa più spessa e soprattutto resta sostenuta anche i giorni seguenti, cosa che da quando panifico ho sempre ambito ad ottenere e adesso ci sto riuscendo!! Sono soddisfazioni!!
Ma bando a tutto, passiamo alla ricetta per questo pane profumatissimo e squisito!!

Ecco cosa vi serve per una pagnotta da circa 700 grammi:


350 g di farina per pane nero (io mulino Spadoni), è l' unica miscela che ho trovato che mette il lievito da parte in una busta, tutte le altre lo hanno già incorporato nella farina, ma perché???
280 g di acqua
100 g di pasta madre al raddoppio dopo il rinfresco
6 g di sale
1 cucchiaino raso di semi di finocchio (con questa dose il finocchio si sente volutamente abbastanza, se lo volete più delicato diminuite un po' la dose)
1 manciata di gherigli di noce spezzettati poi a mano


Ho rinfrescato la PM in modo da iniziare ad impastare verso le 22.
Ho messo nella planetaria con il gancio K la pasta madre e 240 g di acqua, ho azionato il gancio a velocità minima e ho fatto un po' sciogliere la pasta madre, ho aggiunto poi la farina poca per volta e infine l' acqua rimasta. A questo punto, una volta amalgamato l' impasto, ho messo il gancio ad uncino ed ho iniziato a lavorare l' impasto a velocità media, dopo un paio di minuti ho aggiunto il sale e ho portato ad incordatura alternando velocità media e alta dell' impastatrice e ribaltando l' impasto nella ciotola un paio di volte.
Ho spostato l'impasto in una ciotola unta e ho lasciato riposare mezz' ora, poi ho fatto delle pieghe nella ciotola e ho lasciato ancora un' ora, ho fatto due giri di pieghe a portafoglio e ho messo la ciotola coperta da pellicola in forno senza luce accesa per tutta la notte.
Il mattino dopo, verso le 9, ho preso l' impasto, decisamente esplosivo, e l' ho steso sulla spianatoia leggermente infarinata, l' ho sgonfiato delicatamente e gli ho dato la forma di filone, ho praticato dei tagli con una lametta, l' ho messo sulla teglia per la cottura e l' ho fatto lievitare ancora un' ora abbondante nel forno tiepido.
A questo punto ho tolto il pane dal forno e ho acceso quest' ultimo a 250°. Una volta in temperatura ho infornato il pane nel ripiano sotto quello centrale e dopo 15 minuti ho abbassato la temperatura a 200° e ho proseguito la cottura per altri 25 minuti.
Una volta pronto, fate sempre la prova di bussare sul fondo, ho spento il forno e ho lasciato uno spiraglio aperto lasciando raffreddare il pane. Questo metodo di raffreddamento permette al pane di perdere l' umidità interna in maniera graduale e di asciugarsi bene, compresa la crosta, che rimarrà bella croccante!! Evvai!!
E' perfetto sia abbinato ad una  marmellata di arance, sia abbinato a salumi come speck o salame, con salmone affumicato e immagino vada bene anche con qualche formaggio ma non posso sbilanciarmi dato che non ne mangio!!
Insomma, siete ancora lì che leggete??? Non state già impastando???  ; )

Ecco Alice, questa ricetta è tutta per te!!




Con questo pane partecipo al contest di La cucina di Esme












E partecipo anche alla raccolta Panissimo di Maggio, organizzata da  Barbara e Sandra, ospitata questo mese da Sono io, Sandra!



Buon proseguimento di settimana a tutti!!
A presto, questa volta per davvero!!

Silvia

lunedì 18 maggio 2015

Biscotti Integrali con Farina di Mandorle, Zenzero e Bacche di Goji


Ciao a tutti!! Sono giunta alla fine di questo tour de force bisettimanale!!
Sono stata davvero poco presente e forse ancora per un po' sarà così, in questo periodo si accavallano un po' di impegni, e il tempo per stare a casa è davvero poco, compresi i we!!!
Ma da adesso con calma si dovrebbe tornare ai ritmi normali!! E mi aspetta anche una bella settimanina di ferie, si si, le solite arretrate da smaltire, me ne sto a casa tutta l' ultima settimana di Maggio, insomma rientro al lavoro il 3 Giugno!! A casa si fa per dire perché Sabato 23 parto per Madrid!! Ole!! Si, sono stata invitata all' addio al nubilato della futura moglie del cugino di mio marito!! E quelle pazze scatenate delle sue amiche hanno deciso di volare a Madrid per 4 giorni!! Subito non volevo andare, io sono un orso e andare in viaggio con persone che non conosco alla perfezione non mi convinceva!! Poi mi sono detta, smettila di essere vecchia dentro e vai, chissà cosa mai ti faranno queste signorine, come si dice a Genova, maniman (non sia mai che ) folleggi un po',  oltretutto loro sono davvero delle ragazze piacevolissime!! E ho preso il biglietto!!
Sono già stata a Madrid con mio marito ma l' idea di visitarla mani scrollando, cioè senza zavorra fotografica, magari andando anche per negozi e per ristoranti vegetariani all' avanguardia, cosa che col marito non faccio, insomma un viaggio concentrandomi solo sul futile e sul cibo, mi ha entusiasmata!! Non potevo non andare!! Che figataaaaaa!!
Ma torniamo a noi!! Oggi si biscotta!!


In casa nostra i biscotti si fanno ma non troppo di frequente, quindi lo scorso fine settimana ho deciso di rimediare, quest' inverno avevo provato dei cookies alle bacche di goji e zenzero, erano rimasti però un po' troppo umidi e si sono ammosciati subito quindi ho voluto replicare il mix su un biscotto però più frolloso, avevo già provato questi di Lucia e mi erano piaciuti moltissimo, quindi li ho rifatti adattando un po' le dosi e aggiungendo i due sapori che volevo!!
Il risultato è delizioso, un biscotto friabile con una splendida texture, un gusto rustico e speziato, dolce ma non troppo, c'è il burro è vero, io ormai non lo uso quasi più nei dolci ma nei biscotti non riesco a non metterlo, dà una fragranza che al momento non sono ancora riuscita a riprodurre con altri mezzi!!

Ecco cosa vi serve per circa 24 biscotti, io ho usato una formina da 5 cm di diametro.

180 g di farina integrale
80 g di farina di mandorle
50 g di zucchero integrale di canna
80 g di burro freddo di frigo
1 uovo piccolo
3 cucchiaini di polpa di zenzero grattugiata
1 manciata di bacche di goji
mezzo cucchiaino di lievito istantaneo
latte e zucchero di canna o bianco per spennellare e spolverare i biscotti.

Potete lavorare sia con il mixer che a mano, la prima volta l' ho fatto a mano, questa volta ho usato la tecnologia!! Nel mixer con le lame mettete le farine, lo zucchero, il burro tagliato a tocchetti, il lievito, le bacche di goji e lo zenzero, azionate fino a rendere il composto sabbioso, unite l' uovo e continuate a fare girare le lame fino a che non si formerà una palla. L' impasto resterà comunque un po' morbido.

Lavoratelo ancora un pochino a mano e mettetelo in frigo per un' oretta avvolto nella pellicola.
Passato il tempo di riposo stendete l' impasto tra due fogli di carta da forno ad uno spessore di mezzo centimetro. Ricavate con una formina i biscotti, adagiateli sulla leccarda su un foglio di carta da forno o su un tappetino di silicone, spennellateli con un goccio di latte e spolverateli con lo zucchero.
Infornate in forno già caldo a 180° per 15 minuti o comunque fino a che i bordi non iniziano a colorarsi.
Una volta sfornati, metteteli a raffreddare su una gratella.
Sono golosissimi e fragranti!!
Appena usciti dal forno ne ho assaggiato uno per vedere se erano accettabili, deliziosi altro che, poi ne ho mangiato un altro quando si sono completamente freddati, confermata la bontà, e poi mi sono pappata quello della foto pucciato nel latte, ottimo anche nell' inzuppo!!


Insomma provateli, sono una vera delizia!!






Adesso vi saluto e vi auguro una buona settimana, ci vedremo credo presto anche se non ne sono proprio certissima!!

Silvia

martedì 12 maggio 2015

Bogliasco Sunset

Ciao a tutti!! Mi faccio un po' ridere da sola!!
Ma che fantasia ho a dare i titoli alle mie fotografie al tramonto?? ZERO!!!
Come intitoliamo la foto di un tramonto?? Sunset, of course!!
Che vi devo dire, le guardo e qualunque licenza poetica che mi viene in mente mi pare una tronfiata senza eguali, solo il classico "qualcosa sunset" mi sembra sopportabile!!
Tutto questo per introdurvi il mio post fotografico, era un po' che non vi ammorbavo con le foto vero?? Ma non mollo, non la scampate!!
Poi devo confessarvi una cosa, erano almeno un paio d' anni che volevo fare questa foto!!
Ci ho provato due volte ma senza tanto successo, meteo non soddisfacente, ma stavolta sono proprio soddisfatta, finalmente!!
Una foto sola ma quella che volevo!!
Niente ondate in faccia, niente sfighe varie, avrei solo voluto mettermi più indietro ma mi colava l' acqua dalle rocce sulla testa e ovunque, lì invece la goccia sfiorava il fianco della macchina, abbastanza safe!!
Ma bando alle ciance e beccatevi questo sunset corredato di pescatore!!!




Non so nemmeno io dove abbia trovato il tempo di lavorarci in questo periodo iper incasinato ma ce l' ho fatta!!

Ci vediamo nel we con un dolcetto!!!
A prestooooo!

Silvia

venerdì 8 maggio 2015

Pancakes alla Ricotta, Mirtilli e Lamponi


Eccomi di nuovo qui, ve l' avevo detto che sarebbero stati giorni un po' impegnativi e che avrei latitato un po' !! Alla fine la gita del we scorso non ha dato i frutti fotografici desiderati, purtroppo il tempo è peggiorato nel pomeriggio, si è chiuso tutto e quindi tanta grigliata ma niente piedi in ammollo!!
Ma ci siamo un po' rifatti Domenica!!
Per iniziare, sveglia senza sveglia e pancakes cucinati al momento, ma vi pare che appena alzata mi debba mettere a spadellare?? Eppure ogni tanto lo faccio, sono troppo buoni!!
Nel pomeriggio poi cielo grigissimo ma, mentre stendevo in teglia la pizza impastata Venerdì, piano piano il cielo si è aperto un pochino, quel tanto da farmi decidere di prendere l' attrezzatura e andare!! E la tua pizza?? Mi chiede il marito come se fosse irreparabile la perdita!! La cuociamo dopo le foto, ceneremo alle 22, pace, andiamo!!
E così è andata, giornata pienamente soddisfacente da ogni punto di vista!! Certo, la fotografia di paesaggio non ama i programmi, quando è il momento bisogna uscire!! Povera pizza, avevo un po' paura che quelle due ore in più di attesa per la cottura non le facessero tanto bene, invece è venuta perfetta!!
Ma torniamo a bomba ai protagonisti di questo post!!!
I pancakes!! Chi non li ama?? Dolci o salati sono una vera delizia morbida e versatile, qui  ve li ho presentati in versione salata e con il latticello nell' impasto, invece oggi vi presento la mia versione dolce preferita, arricchita dalla fresca ricotta e con deliziosi frutti rossi!! Li ho accompagnati da fiumi di sciroppo d' acero e yogurt greco, favolosi!!

Ecco cosa vi serve per 8 pancakes:

125 g di farina per dolci
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero integrale di canna
2 uova
125 ml di latte
100 g di ricotta
120 g tra lamponi e mirtilli
yogurt greco
sciroppo d' acero o miele
olio per friggere

Setacciare la farina e il lievito, mescolare con lo zucchero e il sale, unite i tuorli e iniziate a mescolare bene con la frusta, unite a filo il latte e quando avrete ottenuto una pastella liscia, aggiungete la ricotta che avrete lavorato precedentemente per renderla cremosa.
Mescolate bene e aggiungete i frutti rossi.

Montate a parte gli albumi a neve ben ferma e uniteli delicatamente al composto cercando di non smontarli.
In una padella antiaderenete scaldate un filo di olio e quando è ben caldo versatevi un mestolino di impasto per pancake. Cercate di dargli una forma rotonda e quando iniziano a fare le bollicine e sono cotti da un lato, ossia dopo 1-2 minuti, girateli con una paletta e finiteli di cuocere

Serviteli belli caldi con yogurt greco e sciroppo d' acero o miele.

Il procedimento è veramente semplicissimo e garantisce una colazione super!! Unica pecca . . . ci vorrebbe il maggiordomo!!
"Signori, i pancakes e il caffè bollente sono pronti, vi aspettano in cucina"
Ok, in sala da pranzo perché se uno ha il maggiordomo avrà ben anche una sala da pranzo!! Invece tocca a me, con ancora gli occhi appiccicosi, montare a neve gli albumi, sporcarmi il baby-doll (ahahahah, no scherzo, solo l' inseparabile maglietta nera!!) di farina e sperare di non bruciare l' olio nel rincoglionimento mattutino!!!
Eh eh, la mia vita è questa ed è bella così!!!




E con questo vi lascio e vi auguro un buon we, con tante colazioni amorose, tanto sole e tanta aria aperta!!


A presto!!


Silvia

venerdì 1 maggio 2015

Pollo in Carpione


Buon 1° Maggio a tutti!!!
Che fate di bello?? Avete appena finito di grigliare montoni e melanzane???
Noi siamo sotto un cielo plumbeo e acquoso, in solitudine oggi ma domani ci aspetta una gita in quel di Cameri, vicino a Novara, a trovare i nostri amici fotografi che sono su, grigliata e foto nelle risaie!! 6 pazzoidi riuniti attorno ad un fuoco e poi con i piedi in ammollo!!!


Che bellezza, non vedo l' ora!!
Ci volevano questi 3 giorni di stacco, mi aspettano due settimane un po' impegnative e almeno mi carico bene, certo, il blog ne risentirà un po' ma poi torno, torno sempre, adoro il mio angolino!

Oggi vi lascio una ricetta che ci piace tantissimo, anche al marito, strano ma vero!!
Ieri sera ci siamo presi la pizza e quindi sono riuscita a prepararlo per oggi, si, perché è uno di quei piatti che va preparato il giorno prima per gustarlo al meglio e va mangiato a temperatura ambiente o appena intiepidito, quindi è perfetto anche per un pic nic o per un buffet!!!
Si tratta di pollo in carpione!! Il carpione, per chi non lo sa, è una marinatura a base di aceto e vino con diversi aromi e spezie, qui in Liguria, ma anche in basso Piemonte, si usa soprattutto per il pesce, le famose boghe in carpione, ma è perfetto anche per il pollo!!
Io ho tagliato il pollo a fettine questa volta perché tanto lo avremmo mangiato come piatto unico ma di solito lo preparo come antipasto e taglio il pollo a quadretti, è delizioso, saporito e aromatico, un gusto deciso per una carne che diventa poi morbidissima, le fettine si tagliavano con la forchetta!!

Ecco cosa vi serve per 4 porzioni  (2-3 se lo servite come piatto unico con del contorno):

500 g di petto di pollo tagliato a fettine
1 uovo
pane grattugiato
4 carote medie
2 cipolle medie (io rosse)
1 costa di sedano
una decina di bacche di ginepro che avrete leggermente schiacciato
una decina abbondante di grani di pepe nero
4 foglie di salvia
2 foglie di alloro piccole
2 spicchi d' aglio ai quali avrete tolto il germe
sale
1 bicchiere colmo di aceto (io di mele)
1 bicchiere scarso di vino bianco secco
olio per friggere
olio e.v.o.

Sbattete l' uovo, salatelo e lasciatevi le fette di pollo per una decina di minuti, in modo che si prendano il sapido. Impanatele bene e friggetele in olio caldissimo fino a che non sono belle dorate, asciugatele dall' olio in eccesso e mettetele da parte in una terrina cercando di fare un solo strato. (Se preferite potete infarinare il pollo dopo averlo passato nell' uovo, viene buono in entrambi i casi!!)
In una casseruolina mettete qualche cucchiaio di olio e.v.o. e quando è caldo fatevi soffriggere la cipolla tagliata a fette, la carota e il sedano tagliati a pezzetti, salate e cuocete fino a che le verdure non sono leggermente morbide, a questo punto unite l' aceto e il vino, appena prendono il bollore spegnete il fuoco e aggiungete la salvia, l' alloro, l' aglio, il pepe e il ginepro, date una rapida mescolata e versate la marinata ancora calda sulle fette di pollo.
Appena raggiunge una temperatura decente, coprite la terrina con la pellicola. Lasciate riposare tutta la notte, se fa caldo meglio in frigo, io visto che non fa molto caldo l' ho lasciato in balcone. Il giorno dopo il vostro pollo avrà acquistato un sapore unico e sarà morbidissimo!!!
Questa è una di quelle ricette che ho nel cuore, la preparo da anni e soprattutto quando ho ospiti, ma ancora non mi era riuscito di metterla sul blog!!
Ecco, adesso con grande gioia vi regalo questa preparazione meravigliosa, provatela, ne vale davvero la pena!! Mi raccomando, non mangiatelo lo stesso giorno in cui lo preparate perché sarà troppo forte e si sentirà solo l' acido dell' aceto!!







Vi auguro un buon proseguimento di bagordi festivi, io adesso corro ad  impastare la pizza per Domenica sera!!

A prestoooooo!!

Silvia