Ciao a tutti!!! Come ve la siete passata la settimana??
Io piuttosto bene, devo dire che questa settimana ho accusato un po' di sonno in più ma ho fatto tutto quello che avevo in programma, anche andare a trovare la mia nonna in casa di cura, quindi sono contenta e soddisfatta, anche se in generale ho incorporato più aria con gli sbadigli che con il respiro!!!
E come prevedevo i turni si dilungheranno almeno ancora una settimana, a metà Marzo ho l' esame della certificazione Green Belt e devo iniziare a studiare ed entro i primi di Aprile abbiamo da finire tre lavorazioni che, a causa di questi lavori in altri reparti, non abbiamo ancora iniziato . . . andiamo bene!!
Vabbè, in qualche modo farò . . . come sempre del resto!!!
Ma passiamo alle cose belle e buone della vita, una torta che è durata davvero pochissimo, è arrivata, mi si è piantata sulle chiappe ed è sparita lasciando un senso di tristezza infinito!!!
Volevo pubblicare questo dolce ieri ma alla fine, tra una cosa e l' altra, sono arrivata solo stamattina, dai non importa, tanto è veloce e fate in tempo a farlo anche per merenda!!
So che questo è un dolce visto e rivisto e l' avete fatto tutti ma a me mancava e ritardataria come sempre l'ho provato solo ora e mi chiedo come ho fatto a stare senza fino ad oggi!! Vi dico solo che è uno di quei dolci che vanno di botto sul podio!! Che spettacolo!!
La ricetta è quella del libro California Bakery, gli agrumi, lime a parte, sono quelli di Sicilia acquistati con il GAS e i mandarini sono dei suoceri, ammetto che ho assaggiato diverse torte con i semi di papavero e gli agrumi ma questa è in assoluto la migliore, una texture pazzesca, morbida e consistente ma davvero leggera!!
Ne ho portato una parte al lavoro, come leggerete poi ho fatto tre stampi di diverse dimensioni, e pareva che nessuno avesse mai assaggiato un dolce così buono, in effetti mentre lo stavo fotografando ammetto me ne sono mangiata due fette, e io non mangio mai mentre scatto proprio per non rischiare di sporcare la macchina, alla fine della sessione era tutta appiccicosa e ho dovuto pulirla!! Questo per dirvi quanto io l' abbia trovata irresistibile, entra proprio in circolo la serotonina al primo morso e dopo la prima fetta per forza ci vuole la seconda, avrei cenato con questa torta!!!!
Dai, passiamo alla ricetta, non avevo i limoni ma un lime preso al mercato equo e solidale apparentemente biologico, quindi ho usato quello, succo e scorza, al posto del limone e nella salsa ho aggiunto il succo di mandarino, ho fatto un bel mix di agrumi, uno schianto di sapore!!! Ho anche diminuito la quantità di semi di papavero a 80 grammi anziché 100, quelli avevo, però devo dire che era ricchissima lo stesso, piena di meravigliosi puntini!!!
Dai, vi lascio la ricetta che ho già chiacchierato troppo!!
Per la torta:
225 g di zucchero
280 g di farina 00
12 g di lievito per dolci
2 g di sale
3 uova
135 ml di olio di semi
135 ml di succo di arancia e lime (mi sono bastati un' arancia e un lime)
la scorza grattugiata dell' arancia e del lime, non trattati possibilmente
80 g di semi di papavero
Per la salsa agli agrumi:
150 ml di succo di agrumi (io un' arancia e 2 mandarini)
150 g di zucchero
100 ml d' acqua
Innanzitutto accendete il forno a 170°.
In una ciotola versate i succhi degli agrumi, l' olio, le uova, lo zucchero, la farina, il sale, il lievito, i semi di papavero e le scorze grattate e mescolate solo alla fine, mescolate bene con la frusta per circa un minuto con movimenti dal basso verso l' alto per incorporare aria, pulite il bordo della ciotola con una spatolina e sbattete energicamente fino a che il composto non diventa bello liscio e con una consistenza a nastro, io ho messo tutto nella ciotola della planetaria e ho usato prima la frusta a mano e poi la macchina!!
A questo punto imburrate e infarinate lo stampo, io ne ho usato uno da 15 cm di diametro un po' alto e due da 12 apribili più bassi, ma potete benissimo usarne uno unico da 18-20 cm o dare la classica forma a ciambella!!
Infornate a forno già caldo e fate cuocere fino a che, facendo la prova stecchino, questo non uscirà asciutto dal dolce, a me sono serviti 25 minuti per le tortine più piccole e 55 per quella più alta.
Mentre il dolce cuoce potete preparare la salsa, in un pentolino versate la spremuta, l' acqua e lo zucchero e fate cuocere fino a che non raggiunge la consistenza di un leggero sciroppo.
Una volta che avete sfornato la torta, proprio appena sfornata, praticate tanti forellini sulla superficie con uno stecco un po' lungo e spennellate bene con una buona dose di salsa, dopo una ventina di minuti sformate il dolce e fate la stessa cosa sul fondo. Conservate un po' di salsa per versarla fresca sulla torta al momento di servirla, la quantità che viene con quelle dosi iniziali è abbastanza per tutte queste fasi di bagna!!
Questo è un dolce davvero squisito e speciale, profumatissimo e con una meravigliosa consistenza, è perfetto con una bella tazza di the caldo, goloso sia a colazione o merenda che come dopo pasto e, se ancora non avete provato a farlo, cosa aspettateeee?????
Con questa ricetta partecipo al giveaway "Le Primavere" di Batuffolando Ricette

Buon fine settimana a tutti e a presto!!
Silvia