Ciao a tutti!! Oggi torno con un lievitato!!
Salato però, una bella focacciona alta e morbidissima!!
Dovete sapere che quest' anno ho deciso di liberarmi delle piante di geranio che avevamo in balcone, non mi dispiacciono i gerani, cioè, non sono certo i miei fiori preferiti ma non li avrei mai sradicati se non fosse che è dall' estate scorsa che continuo a levarci bruchi!!
Oltretutto quest' inverno ha fatto caldo e li ho tolti anche a Gennaio, basta, nonostante qualche fiore lo avessero fatto anche se erano deflagrati dalle farfalline e dai bruchi ho deciso che ne avevo le tasche piene di quei produttori di vermi verdi e quindi li ho tolti, a favore di una bella pianta di timo, una di timo limone, una nuova maggiorana da unire all' altra e una di erba cipollina!!
La salvia già ce l' avevo e quindi ho deciso di prendere da ciascuna un po' del suo profumo e aromatizzarvi una splendida focaccia di semola, ma una semola speciale, arricchita dalla solita aggiunta di farina integrale, non riesco a farne a meno!!
Bellissima idea direi!!
Volevo una focaccia super morbida quindi ho deciso di metterci le patate al vapore nell' impasto, avevo provato a fare i panini di patate di Elisabetta ed erano così morbidi, chissà come viene una bella focaccia??
Viene benissimoooooo!!!
Mia mamma ne fa una molto buona con le patate crude nell' impasto, devo provare a fare anche quella, se penso a tutte le cose che vorrei provare sto fresca, vabbè, piano piano provo tutto, molto piano però!!
Nel frattempo ecco la mia versione della focaccia di patate!
300 g di semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli
100 g di farina integrale
200 g di patate cotte al vapore
280 g di acqua
25 g di olio e.v.o.
75 g di lievito madre al raddoppio dopo il rinfresco
6 g di sale
3 rametti di timo
3 rametti di timo - limone
3 rametti di maggiorana
4 foglie di salvia
8 steli di erba cipollina
una presa di origano
Circa un' ora prima di impastare mescolate grossolanamente le farine con 200 g di acqua, lasciate riposare per un' ora o anche di più (autolisi), in questo modo aiuterete il glutine a formarsi e l' impasto sarà più facile da gestire dato che risulterà molto idratato e morbido.
Nella planetaria con il gancio a foglia sciogliete la pasta madre con i rimanenti 80 g di acqua, aggiungete le patate sbucciate e schiacciate accuratamente e gli aromi tritati finemente e iniziate ad aggiungere la massa autolitica, vedrete che inizierà a formarsi un bell' impasto, molto morbido ma che si avvolgerà attorno al gancio.
Aggiungete poco per volta l' olio e quando si è completamente assorbito aggiungete il sale sempre poco per volta. A questo punto ribaltate l' impasto in una ciotola unta e lasciatelo riposare mezz' ora, fate poi un paio di giri di pieghe circolari (ossia prendendo un lembo dell' impasto e portandolo verso il centro, ruotando la ciotola fino a che non avete completato il giro) intervallati da 10 minuti, poi aspettate ancora mezz' ora e fate un giro di pieghe a portafoglio. Sigillate la ciotola con pellicola per alimenti e posizionatela in frigo per almeno 10 ore.
Una volta terminata la maturazione in frigo, fate acclimatare l' impasto in un luogo tiepido fino a che non sarà triplicato, ungete una teglia da 28-30 cm di diametro e rovesciatevi l' impasto. Sgonfiatelo e stendetelo delicatamente ma con decisione in modo che sia di spessore uniforme e copra tutta la superficie della teglia, con i polpastrelli unti praticate delle fossette su tutta la superficie.
Lasciatelo riposare ancora un' oretta, spennellate la superficie con un' emulsione di acqua e olio (io metto 2/3 di olio e 1/3 di acqua) e cospargete con sale grosso, infornate in forno caldo a 220° per circa 30 minuti.
Una volta pronta, aspettate che sia tiepida prima di tagliarla, sarà dura ma dovrete resistere, manterrà meglio la morbidezza!!
Il risultato è stato sorprendente, morbida, bella alta, profumata e davvero goduriosa!! Perfetta per ogni occasione, dal pic-nic alla cena dell' ultimo minuto, dal pranzo in ufficio alla merenda, insomma, forse stona solo a colazione, ma solo per quelli che si svegliano con il dolce in tavola come me!!
Anche questa focaccia finisce dritta dritta nel paniere di Panissimo, la raccolta organizzata da Barbara e Sandra e questo mese ospitato da Consuelo di I Biscotti della Zia

Buon proseguimento di settimana e a presto!!
Silvia