martedì 22 novembre 2016

Liquore di Mirto





Ciao a tutti!!!
Sono reduce da un we di fuoco!!
Ho seguito un corso di panificazione con la farina di segale, tenuto da Elena Lipetskaia, a Genova, incredibile!! Lei è stata splendida, è bravissima, gentile ed amichevole ed ovviamente preparatissima, spero di avere imparato tante cose non solo sulla carta ma di riuscire anche a metterle in pratica!!  Abbiamo realizzato 6 ricette diverse di pani di segale, tutti meravigliosamente soffici e profumati, ci siamo portati a casa il suo lievito liquido sia di frumento che di segale e tanta voglia di mettere le mani in pasta!! Ma purtroppo dovrò aspettare il prossimo fine settimana, vabbè, me ne farò una ragione e nel frattempo metto a posto gli appunti!!
E voi come avete passato il we? Qui il tempo è tremendo, pioggia a catinelle sia ieri che oggi e mi sa che la settimana sarà tutta così, ma noi ci scaldiamo con un bel liquorino che adoro!!
Il mirto!!!
Lo so che state pensando cosa c'entra il liquore di mirto con la Liguria, beh, se vi dico che la Liguria è piena di piante di mirto e che il cugino di mio marito è sardo adesso vi tornano di più le cose??
Nella famiglia di mio marito tutti fanno il mirto, i miei suoceri, i cugini, insomma è una tradizione di famiglia e mio marito non si è mai tirato indietro mettendo su delle produzioni notevoli e soprattutto, non fatemelo dire troppo ad alta voce, le migliori della famiglia!! Si si, il mirto che fa mio marito è il più buono, indubbiamente, quindi non potevo non lasciare qui la ricetta, è semplice da preparare e divertente perché la raccolta delle bacche richiede una bella passeggiata in mezzo alla natura!!
Le bacche sono pronte da raccogliere in questo periodo, tra Novembre e Gennaio, di solito torniamo dalla raccolta con due sacchi tipo IKEA pieni di bacche, e con una tale quantità ne facciamo un sacco di litri, per noi, per mio papà e per i nostri amici, i parenti dalla parte di Gianni già ci pensano da soli!!!






L' anno scorso ne abbiamo raccolte davvero un quintale e sapevamo che la produzione sarebbe bastata anche per quest' anno così mi sono decisa a fare le foto alle bacche, al liquore e soprattutto a mio marito che sgobbava, anche se insomma, non si è prestato con la naturalezza che avrei desiderato, sembrava un gatto selvatico, in modo da avere tutto pronto per il momento della maturazione delle bacche sulla pianta, ossia adesso!!
Quindi non ci sono più scuse, se siete in un luogo dove la vegetazione è da macchia mediterranea siete sicuramente circondati dal mirto, soprattutto sulle prime alture sul mare, quindi prendete dei bei sacconi e preparatevi ad assaporare un liquore che è mille volte più intenso e corposo di quello che comprate, quello famoso, ebbene si!!

Rimbocchiamoci le maniche e via, iniziamo a prepararlo!

Non vi lascio dosi adesso, sappiate che vi serve tanto alcool da ricoprire abbondantemente le bacche, a seconda di quante ne avete e del livello dei contenitori riempiti, comperate la dose di alcool etilico necessaria!

bacche di mirto
alcool etilico
acqua
zucchero

Pulite le bacche di mirto da foglioline e residui vegetali, allargatele bene su un telo e lasciatele asciugare bene per qualche giorno, in questo modo assorbiranno meglio l' alcool, noi le abbiamo lasciate una settimana buona , se avete lo spazio potete lasciarle anche un paio di settimane.
Passato questo tempo mettetele in uno o più recipienti o in vetro o in acciaio che si possano chiudere e meglio se con l' imboccatura un po' larga, ricopritele di alcool etilico fino ad una altezza che superi di un paio di dita il livello delle bacche, chiudete i recipienti e lasciatele macerare per 40 giorni. All' inizio le bacche galleggeranno, poi mano a mano che assorbiranno l' alcool tenderanno a scendere. Noi abbiamo usato come recipienti una damigiana a collo largo e due bottiglioni a collo più stretto, le bottiglie non sono comodissime poi per fare uscire le bacche ma se non avete posto in casa sono pratiche da riporre! Vedete voi come riuscite a gestirvi gli spazi, sappiate che comunque va usato come materiale o il vetro o l' acciaio e i contenitori vanno chiusi bene altrimenti l' alcool evaporerà!
Passati i 40 giorni è arrivato il momento di preparare il liquore vero e proprio!






Si inizia con lo strizzare le bacche raccogliendo in un recipiente l' estratto ricavato da questa operazione. Si può fare in due modi, o con il torchio, ma questa operazione prevede poi il filtraggio del liquore ricavato perché viene strizzato anche del residuo dalle bacche che poi viene a galla una volta che il liquore è stato imbottigliato e lasciato riposare, o semplicemente mettendo le bacche in una calza e strizzandola sul recipiente, così si perde un po' di prodotto perché non è facile strizzare bene le bacche a mano ma si evita poi la fase di filtraggio non riuscendo a strizzarle completamente. Ricordatevi di usare un paio di guanti di lattice, il mirto macchia tantissimo!!!






Se non avete il torchio e volete provare una piccola quantità vi consiglio caldamente di usare la calza, se invece come noi fate una produzione importante, noi abbiamo fatto 12 litri di liquore, comperatevi il torchio, ce ne sono di piccole dimensioni e non occupano molto spazio!
Una volta finita l' operazione di estrazione, pesate il vostro estratto e in base al peso poi dovrete preparare il vostro sciroppo di acqua e zucchero in proporzioni 1 : 1.
La gradazione alcolica che noi abbiamo scelto per il nostro mirto è il 34%, è quella che dopo diversi assaggi di altre gradazioni, ci ha convinti di più come gusto del prodotto finale, lo facciamo sempre così, quindi per fare un mirto al 34% di gradazione alcolica dovrete misurare il vostro estratto e fare questo calcolo per preparare la corretta quantità di sciroppo di acqua e zucchero:

Litri di sciroppo = Litri di estratto di mirto / 0,6666667

In teoria il numero per cui dividere il volume dell' estratto sarebbe 0,6 periodico e io che sono scienziata non voglio approssimarlo con meno di quelle cifre, è per essere più precisi nelle quantità!!

Per esempio se avete ottenuto un litro di estratto di mirto:

1 litro estratto / 0,6666667 = 1,5 litri di sciroppo

Attenzione a non fare confusione con le misure di volume e di peso, sono i litri di sciroppo che vi interessano, fate abbastanza sciroppo in modo da averne il giusto volume, al massimo poi ve ne avanza un po'!
Dato che lo sciroppo è in proporzione 1 : 1 vi converrà sciogliere scaldandoli 1,5 kg di zucchero in 1,5 litri di acqua, poi misuratene 1,5 litri e uniteli al litro di estratto una volta che si sono raffreddati.
Sinceramente usando una pentola non so dirvi di preciso quanto zucchero e acqua unire per ottenere un litro e mezzo precisi, fatene un pochino di più come vi ho detto sopra così non rischiate di doverlo rifare!
A questo punto avrete ottenuto due litri e mezzo di liquore delizioso che andrà imbottigliato, tappato bene e lasciato riposare ancora 30 - 40 giorni almeno prima di assaporarne appieno il sapore favoloso!!






Se avete usato il torchio, ricordatevi che il liquore andrà filtrato dopo 30 giorni, vedrete che sulla superficie si sarà formato una sospensione abbastanza spessa, sono i residui della spremitura profonda e si filtrano con delle cartine da filtraggio a maglia non troppo fitta o con delle garze finissime, se avete usato la calza, pazientate solo quel mese e poi servitelo ghiacciato!!






E' un liquore davvero stupefacente, dal sapore e profumo intensi e corposi, allo stesso stesso tempo è fresco e aromatico, io non sono troppo amante dei liquori, preferisco i distillati ma il mirto mi piace da matti, e ho in casa il mastro mirtaio migliore di tutti quelli che conosco!! Yuppi!!

Buona settimana a tutti, quante cose da fare mi aspettano, tutte sotto l' acqua . . .  che la forza sia con me!!

Silvia


46 commenti:

  1. Che buono il mirto, l'ho apprezzato in Sardegna, fortunata che hai la possibilità di raccoglierlo!

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    1. Si, in effetti si, qui da noi ce n'è tantissimo e molto aromatico!!
      Anche a noi piace molto!!
      Buona settimana e grazie!!

      S.

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  2. Ciao Silvia deve essere stato interessantissimo il corso di panificazione, chissà che bonta preparerai!! Non ho mai assaggiato il liquore di mirto, deve essere buonissimo! Buona giornata 😃

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    1. Si, caspita se è stato interessante, vorrei avere più tempo ma piano piano ce la farò a provare a casa tutto!
      Grazie e un abbraccio!

      S.

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  3. attendendo i tuoi appunti gustosi mi godo il tuo liquore home made che è una meraviglia!
    ps: che poi TU un corso di panificazione potresti tenerlo non seguirlo!!! un bacio grande

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    1. Ah ah, Elena ti ringrazio!! Questo corso sulla farina di segale in realtà mi ha insegnato tante cose che non conoscevo, davvero bellissimo!!
      Un bacione cara!! Buona serata!

      S.

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  4. Deve essere buonissimo!!!
    Un abbraccio

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  5. Non vedo l'ora di gustarmi virtualmente i tuoi esperimenti con la segale :_P
    Intanto prendo un bicchierino di questo mirto che deve essere strepitoso :-)

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    1. Siiii, è buonissimo Consu, e super naturale!!
      Appena trovo un attimo mi ci metto, 'sta segale mi piace da matti!!
      Grazie e un abbraccio!!

      S.

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  6. io non saprei neanche da dove iniziare a cercarle le bacche quindi devo venire a trovarti!!!!!!!!!!!!!!!!!!! bellissimo anche da regalare, bravi!!!

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    1. Brava Lilli vieni!!
      Non domani però che danno allerta rossa e io sono già in panico!!
      Un bacione e grazie!!

      S.

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  7. Come ti capisco Silvia ... qua ci vuole il canotto per andare in giro! Credo sia da venerdì scorso che piove ... ma piove eh!! Mica fa finta. Stamattina, dopo due mattine che uscivo in auto con Christian (destinazione centro commerciale per sgranchirci un pò le gambe) ci siamo arrischiati a uscire a piedi. Lui nel passeggino equipaggiato per la pioggia, io con l'ombrello. Naturalmente, dopo un oretta che eravamo in giro, ha ripreso a diluviare e via di corsa a casa! Che palle però!! Sai cosa vuol dire dodici ore in casa con un cucciolo di 17 mesi? Bene, detto questo, ti ho vista!!! In foto, insieme a tutto il gruppo del corso e ti ho riconosciuta subito ♥ Aspetto fiduciosa i tuoi prossimi lievitati. Il mirto? Qualche anno fa me ne hanno regalato una pianta, con tutte le sue belle bacche ... non è arrivata a novembre, è schiattata subito! Io alla stessa maniera faccio il nocino, uguale uguale. Bravi e coplimenti al modello.

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    1. Ah ah Terry, si, che facciazza avevo, ero stanca morta, felice ma distrutta!!
      Sai che qui domani danno di nuovo allerta rossa? questa volta sono previste piogge tremende, ho il terrore di uscire di casa e mio marito deve tornare all' inail, aiutoooo!!! Eh si, immagino che sia bello impegnativo stare in casa tutto il giorno con un bimbo in pieno periodo esplorativo, tieni duro!! Mmmm, il mirto su da te mi sa che non ce la può fare, non è proprio adatto, cresce sul mare o appena più su ma non nell' interno, e fai bene a ripiegare sul nocino che è davvero buono!!
      Un bacione carissima!! Buona serata e grazie!!

      S.

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  8. Oh ma quanto mi piace preparare i liquori in casa! Sarei curiosa di provarlo :-P

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    1. Lo dovreste trovare il mirto dalle vostre parti!! E sarà sicuramente favoloso come tutto quello che cresce in quella meravigliosa terra!!
      Grazie e un abbraccio!!

      S.

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  9. Che bello il corso che hai fatto, e che voglia di poterne fare uno simile....
    Mai fatto ne bevuto il liquore al mirto, ma so che in Sardegna è famosissimo, quindi brava...è una bella idea anche da regalare per le prossime feste ;)
    Un abbraccio cara

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    1. Siiiii! Bellissimo, mi sono divertita un sacco!
      Si, in Sasrdegna è un must, però anche qui si trovano le bacche quindi mio marito non se lo fa scappare, lui poi ama preparare i liquori! Grazie Simo!
      Un abbraccio a te e buona serata!!

      S.

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  10. Anche la mia bellissima pianta che ho in un angolo riparato del giardino quest'anno era piena di bacche!!!!
    Bravissima

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    1. Allora devi farlo! E' troppo buono! E ha una bella resa!
      Un bacione e grazie!

      S.

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  11. Chissà che buono! Sono davvero impressionata dalla quantità di pietanze e bevande che sai preparare, complimenti!

    http://julesonthemoon.blogspot.it/

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    1. Grazie Giulia!! No, non sono tante, anzi, sono carentissima in pasticceria e devo imparare ancora tantissime cose!!
      Un abbraccio!!

      S.

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  12. Ps: ho iniziato a seguirti su Instagram se ti va di ricambiare! ;)

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  13. Elena Lipetskaia ha scritto un libro (Il grande libro del pane) con Piergiorgio Giorilli. Se non ce l'hai te lo consiglio: è tecnico e ti divertiresti ! Il mirto non manca mai a casa mia. Quest'anno di ritorno dalla Sardegna mi son portata la scorta per tutto l'anno. Non sapevo che le piante fossero diffuse anche in Liguria

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    1. Si Cristina, lo so, infatti per questo non me lo sono lasciata scappare!! Ha scritto pure con lui Panificando, un libro tecnicissimo che è uno spettacolo!! E' brava e competente, spero di aver appreso almeno un decimo di tutte le cose che ci ha insegnato!!
      Si, sono diffuse nella macchia mediterranea, ci sono anche in toscana e al Sud, poi qui dietro Genova ce ne sono davvero tante!!
      Grazie e buona serata!!

      S.

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  14. Onestamente non amo molto i liquori, ma di recente ho assaggiato una torta soffice al mirto che mi ha conquistata! Perciò saprei cosa farne di questa deliziosa ricetta :) Un abbraccio grande a presto :*

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    1. Il mirto è davvero aromatico e se ben bilanciato resta anche meno dolce dei liquori che si fanno in genere, almeno a noi piace così e poi visto che ce lo facciamo in casa scegliamo il sapore che più ci piace!!
      L' ho usato anche io in un dolce, ci sta davvero bene!!
      Un bacione Alice, grazie e buona serata!!

      S.

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  15. Ma che meraviglia e compliemnti per la super produzione 12 litri non sono assolutamente pochi :9
    il liquore è veramente delizioso!!! e le foto fanno venir la voglai di prendere un bicchierino :))

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    1. Azz guarda, abbiamo davvero strafatto, ne abbiamo ancora ma comunque tra i regali e il consumo alla fine lo smazziamo sempre tutto!!
      Grazie mille e buona serata!!

      S.

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  16. Ci credo che va a ruba, deve essere super! Io per i liquori ho la stessa capacità che ho per la pasta madre: zero!!! Ho provato una volta e ho quasi avvelenato il marito (acc, solo quasi..) pertanto, visto che l'alcool puro qui da noi costa un botto, ho riposto gli alambicchi e sono passata oltre. Del resto l'unico potenziale assaggiatore non si sarebbe mai più prestato... Forse però varrebbe la pena di ritentare..Ciao, un abbraccio

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    1. Ah ah, mannaggia ti è andata male allora!! Anche da noi costa un botto ma alla fine lo prepariamo ogni due anni e non lo comperiamo che se fai il conto è un bel risparmio comunque ed è più buono!!!
      E poi mio marito am farlo e gli riesce pure bene, non posso tarpargli le ali!!
      Da voi il mirto c'è, puoi sempre provarne una piccola quantità e vedere cosa scappa fuori!!!
      Un bacione Cecilia, grazie!!

      S.

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  17. Sono davvero curiosa di leggere cosa hai imparato al corso, sai che ho una predilezione per il pane di segale. Sono curiosa di imparare bene come si utilizza questa farina. Per curiosità, le bacche sarebbero commestibili crude?

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    1. Si si, anche io non vedo l' ora di mettere in pratica, è un periodo un po' full mannaggia ma voglio mettermici presto!!
      Ci si fa la confettura e si usano in cucina per aromatizzare carni e arrosti, le puoi anche usare come infuso nel the o bevande calde, e si, sono commestibili anche crude ma sinceramente preferisco gli altri utilizzi!
      Buon we!

      S.

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  18. Slurp, buonissimo! E io parlo con cognizione di causa (eh eh). Bacioni, buona domenica (speriamo anche asciutta...)

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    1. Hi hi, vero!!
      Un bacione Carla, grazie mille, buon we!!

      S.

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  19. proprio quello che cercavo...mi arriveranno delle bacche e farò il liquore con questa ottima e dettagliata ricetta!! bravissima!!

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    1. Grande Mimma!!!
      La ricetta di mio marito è speciale, vedrai ceh verrà squisito!!
      Grazie e un abbraccio!
      Buon we!!

      S.

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  20. excellent travail, bravo
    bonne journée

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  21. Parlavo giusto qualche giorno con una amica che vorrebbe mettere in giardino qualche pianta di mirto, coincidenze...
    V.
    P.s. Ci allieterai il palato con qualche lievitato del tuo ultimo corso?

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    1. Beh, allora mirto per tutti!!
      Si si, appena rovo un po' di tempo, purtroppo fino al we prossimo compreso ho davvero mille impegni, poi spero di riuscire a tornare ai miei we tranquilli di impasti!!
      Buona settimnana!!

      S.

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  22. Une expérience très intéressante que de fabriquer sa propre liqueur.
    Tes photos sont magnifiques. Bravo!
    A bientôt

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  23. No, vabbè Silvia, ma questa è una meraviglia...quanto mi piacerebbe assaggiarlo. Io adoro il liquore di mirto...<3

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    1. Si Mary, lo è davvero, è squisitissimo!! Nella tua regione il mirto dovrebbe crescere!! E' una bella occasione per farsi una scampagnata e procurarsi la materia prima!!
      Grazie, un abbraccio!!

      S.

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