Ciao a tutti, passato bene il we?? Qui Sabato era bel tempo, fresco ma al sole si stava bene, siamo usciti al mattino, avevamo da fare un po' di giri e poi siamo andati a mangiare le focaccette con i cavoli dai suoceri, anche questo è un appuntamento annuale a cui non si può dire no!!
Oggi invece casa!! Ho preparato finalmente una di quelle cose che rimandavo per timore da tempo e con immensa soddisfazione mi è riuscita!! Quest' anno devo dire che, a livello culinario, mi sta dando non poche soddisfazioni, vabbè dai, non gasiamoci troppo che nei prossimi 11 mesi potrebbe succedere di tutto, potrei disimparare a fare l' uovo alla coque!!
Ma boh, mi sento sufficientemente tonica, sono molto più sicura di me, affronto le cose con più calma e concentrazione e ho acquisito molta più manualità, soprattutto con gli impasti, con le decorazioni non mi ci metto neppure, continuo ad essere un disastro ma devo fare delle scelte, non posso applicarmi a tutto, non ho tempo!!!
Ma quest' anno mi gira così, voglio rompere le barriere che mi sono costruita, voglio fare quello che finora non ho mai fatto per paura che non mi riuscisse, voglio crescere ed imparare a fare le cose difficili, per l' amor del cielo, si può vivere benissimo anche facendo solo quelle facili ma non mi sta bene, io voglio fare quelle difficili!!!
E dato che dopo Capodanno ho avuto ancora una settimana di ferie, ho deciso che era il momento di buttarmi nella sfida numero uno, i cornetti sfogliati!!!
Mio marito erano quasi 4 anni che li aspettava, che pazienza!!
Ma non è che uno si sveglia al mattino e come se niente fosse si mette a fare i cornetti sfogliati, e per di più a lievitazione naturale!!
Cioè, magari si, ma non io!!
Ho studiato mille ricette, ho seguito i vari passo passo per anni ma non era il momento giusto fino a che non ho visto la ricetta condominiale!!!
Tamara mi ha conquistata, per circa una settimana ho studiato ogni singola parola di quella ricetta, peraltro spiegata benissimissimo, l' ho imparata a memoria in modo da avere bene in mente ogni singolo passo da fare, ero preparatissima!!
Solo non volevo fare la dose piena, volevo dimezzarla, dato che mi scocciava buttare troppa roba se qualcosa fosse andato storto, in questo mi è venuto in aiuto il buon Zio Piero che nel suo post, dato che anche lui ha fatto queste delizie, ha riportato le misure dei vari impasti da sfogliare con metà dose degli ingredienti iniziali, insomma, due maestri che mi hanno guidata in una realizzazione per me impossibile ma che poi si è rivelata non dico una passeggiata ma molto più fattibile di quanto pensassi!!
Si, ci vuole concentrazione, ci vuole precisione, ci vuole calma e decisione nel maneggiare la sfoglia ma se si seguono i passi senza andare nel panico e senza omettere nulla il successo sarà assicurato e vi farà sfornare dei cornetti che non avranno nulla da invidiare, e a seconda di come capitate saranno anche meglio, di quelli del bar, parola non mia ma di mio marito che ormai aveva quasi perso le speranze di poterli mangiare!!!
Sono meravigliosi, croccanti fuori, scioglievoli all' interno, burrosi e profumati, sono una roba davvero goduriosa, se non avrete fretta e gli darete il tempo che occorre per lievitare avrete un croissant leggerissimo, una piuma che renderà le vostre colazioni il momento più bello della giornata!!!!
E' una ricetta fenomenale, ci vuole un po', è vero, ma il risultato appagherà tutta l' attesa, mannaggia a me che non ho fatto la dose piena, ma a Febbraio li rifaccio, ho bisogno di un we pieno da dedicargli e in quel mese di sicuro ce l' ho!!
Dai, bando alle ciance, andiamo a prepararli che sennò viene tardi!!!
Per l'impasto:
250 g di farina manitoba o per sfoglia, usatene una con W massimo 300 sennò l' impasto sarà troppo nervoso e non riuscirete a stenderlo bene
80 g di pasta madre rinfrescata due volte
45 g di zucchero
8 g di burro liquido
4 g di sale
120 g di acqua.
la scorza grattugiata di mezza arancia non trattata
i semi di mezza bacca di vaniglia
Per la sfogliatura:
145 g di burro tedesco freddo di frigo
Per rifinire:
quel che resta del tuorlo + l' albume
zucchero semolato
Tra parentesi vi lascio gli orari di inizio lavorazione, in modo che vi siano di aiuto se voleste cimentarvi in questa ricetta che merita ogni singolo minuto che le dedicate!!!
Preparazione dell' impasto (h 21,30)
Innanzitutto preparate uno sciroppo con lo zucchero e 100 g di acqua, tenete da parte aspettando che si freddi.
Sciogliete il burro e aggiungetevi, quando è ancora bollente, la scorza di arancia e i semi di vaniglia, aspettate che si intiepidisca.
Nella planetaria sciogliete il lievito nello sciroppo, aggiungete la farina ed iniziate ad impastare.
Aggiungete il tuorlo e fatelo assorbire bene dall' impasto, a questo punto aggiungete il sale sciolto nei 20 g di acqua rimasti.
Versate il burro aromatizzato e continuate ad impastare fino all' incordatura, non serrate troppo l' impasto perché altrimenti farete fatica poi a stenderlo.
Avvolgete l' impasto nella pellicola alimentare dandogli già una forma quadrata e fatelo riposare in frigorifero a non più di 4 gradi per almeno 6 ore o ancora meglio per tutta la notte, io l' ho lasciato fino al mattino dopo.
Preparazione del burro (h 22,30)
Chiudete il burro tra due fogli di carta forno e cominciate a picchiettarlo con il mattarello, fate questa operazione con delicatezza in modo che il burro non vi vada da tutte le parti, deve mantenere una forma quadrata!
Appiattitelo fino ad uno spessore di circa un centimetro e cercate di arrivare ad avere un quadrato di formate un quadrato di circa 14 x 14 cm, ma va bene anche 15 x 15 cm. Siate precisi nella realizzazione del quadrato di burro, le misure devono essere quelle e lo spessore omogeneo!!
Chiudetelo nella pellicola per alimenti e fatelo indurire in frigorifero fino al momento dell' utilizzo.
Dopo almeno 6 ore o dopo tutta la notte si può procedere alla preparazione del vostro impasto sfogliato, armatevi di precisione e pazienza e vi riuscirà molto bene!!!
Incasso del burro (h 8,30)
Stendete su un piano infarinato il pastello, ossia l' impasto, e spingete il mattarello nel
senso delle diagonali in questo modo stenderete il centro verso gli angoli e sarà più facile ottenere un quadrato.
Alla fine di questa operazione dovrete avere ottenuto un quadrato di circa 21 x 21 cm
Appoggiate sopra il vostro impasto il panetto di burro, adagiate il panetto in modo che sia ruotato di 45° rispetto all' impasto, ossia i vertici del panetto di burro saranno posizionati al centro di ogni lato del pastello.
Portate i quattro angoli del pastello verso il centro del panetto, richiudendolo come se fosse una busta con quattro lembi.
Sigillate i bordi sovrapponendoli e appiattite leggermente con il mattarello.
Sfogliatura
Ci sono alcuni punti davvero da non sottovalutare per la perfetta riuscita di questa operazione, se farete attenzione a questi punti, non avrete alcun problema durante l' operazione di sfogliatura
1. Non abbassate
il livello dell’impasto troppo velocemente, così eviterete la fuoriuscita di burro e non romperete l' impasto. Stendete in modo graduale, prima con piccoli colpi di mattarello e solo quando il livello sarà sceso della metà di quello iniziale iniziate ad abbassarlo facendo rotolare il mattarello. Stendete la pasta sempre nella stessa direzione, ossia in verticale, portate l' impasto allo spessore finale di 1 cm.
2. Gli impasti devono essere lavorati freddi e con poca farina. Lavorateli velocemente ma sempre con attenzione!!3. Fate riposare l' impasto tra un giro di pieghe e l' altro per il tempo necessario, non abbiate fretta, altrimenti il burro non si stabilizzerà e il glutine non si rilasserà rendendo difficile stendere l' impasto nelle fasi successive.
4. Eliminate sempre la farina in eccesso alla fine di ogni step della sfogliatura.
In questa ricetta si faranno 3 giri di pieghe a 3 strati per un totale di 27 strati finali.
1° giro di pieghe a 3 (h 8,40)
Premete con il mattarello sul pacchetto di impasto e burro per iniziare ad abbassarlo e allungarlo, procedete come descritto sopra, con piccole pressioni.
Stendete l' impasto avanti e indietro in un solo senso, fino ad ottenere un rettangolo lungo circa 60 cm.
Eseguite la prima piega a tre portando il lato superiore del rettangolo a circa 2/3 della lunghezza e sovrapponetevi il lembo scoperto nella parte inferiore, otterrete così i primi 3 strati.
Girate l’impasto di 90 gradi, la parte dove si vedono le pieghe deve essere girata verso di voi e le parti chiuse devono essere ai lati, e riponetelo in frigo avvolto in pellicola alimentare per 1 ora.
2° giro di pieghe a 3 (h 10,00)
Riprendete la pasta, posizionatela sul piano di lavoro così come l'avevate riposta in frigo, col lato aperto in fronte a voi e quello della chiusura a destra o sinistra.
Stendete di nuovo la pasta come descritto sopra fino ad ottenere un rettangolo lungo circa 50 cm. Rifilate le eventuali parti di impasto in cui il burro non sia stato incluso.
Procedete di nuovo con la piega a 3, esattamente come sopra.
Girate l’impasto di 90 gradi, le parti chiuse devono essere ai lati, e riponetelo in frigo avvolto in pellicola alimentare per 1 ora.
Riprendete la pasta, posizionatela sul piano di lavoro così come l'avevate riposta in frigo, col lato aperto in fronte a voi e quello della chiusura a destra o sinistra.
Stendete di nuovo la pasta come descritto sopra fino ad ottenere un rettangolo lungo circa 50 cm. Rifilate le eventuali parti di impasto in cui il burro non sia stato incluso.Procedete di nuovo con la piega a 3, esattamente come sopra.
Girate l’impasto di 90 gradi, le parti chiuse devono essere ai lati, e riponetelo in frigo avvolto in pellicola alimentare per 1 ora.
Formatura (h 12,30)
Infarinate bene il piano di lavoro e il mattarello e cominciate a stendere l' impasto, dovrete ottenere un rettangolo di circa 50-60 x 20 cm.
Ricavare da ogni rettangolo 10-11 triangoli isosceli ritagliandoli nel lato più lungo, avranno una base da 8 cm circa e l' altezza da 20 cm, come la vostra striscia di impasto.
Allungate dolcemente ogni triangolo tendendo la base con una mano e il vertice con l'altra.
Arrotolateli partendo dalla base, serrateli bene ma non stringeteli troppo, la forma perfetta prevede 3 giri completi in modo che siano visibili 7 gradini, se vi atterrete bene alle misure che ci sono in questa ricetta ci riuscirete perfettamente!!
Posate i vostri cornetti nella teglia ricoperta di carta forno con la punta sotto, in modo che non si sollevi durante la cottura.
Se volete fare la forma a mezzaluna, dovete fare un piccolo taglio alla base del triangolo, allargare leggermente i vertici e procedere con l'arrotolamento.
Lievitazione e cottura (h 13,30 - h 9.00)
Una volta raggiunto il raddoppio abbondante, se avete spazio, fate stabilizzare i cornetti 10 minuti in frigorifero, non è un passaggio indispensabile ma se potete fatelo.
Spennellare i cornetti con la rimanenza dell' uovo sbattuto insieme ad un cucchiaino da the di acqua, siate delicati quando spennellate per non bucare i vostri cornetti, saranno gonfissimi e morbidi!!
Spolverate con abbondante zucchero semolato e cuocete 20 minuti a 210 gradi in modalità statica. Ovviamente io vi lascio le indicazioni di cottura che ho usato con il mio forno, il mio consiglio è di cuocerne un paio, vedere come sono venuti e semmai fare le dovute modifiche a tempo o temperatura, io ho fatto così, le mie indicazioni di cottura sono diverse da quelle di Tamara!
Si possono conservare per qualche giorno in un sacchetto alimentare ma non saranno perfetti come appena sfornati oppure si possono congelare appena freddati, in questo modo basterà farli scongelare a temperatura ambiente, passarli qualche minuto in forno e saranno di nuovo fragranti come appena fatti!!
Si possono anche congelare appena formati, poi si devono lasciare 24 ore a temperatura ambiente prima di cuocerli, ma non ho provato quindi non so dirvi come vengono!
Importantissimo!!! I ritagli di pasta che vi saranno avanzati dalla rifilatura dell' impasto durante la sfogliatura e dopo il taglio dei triangoli per i cornetti non vi sognate di buttarli!! Arrotolate le varie strisce e procedete a fare lievitare e cuocere anche quelle, io oltre 10 cornetti ho ricavato 8 piccole chioccioline, non ho sprecato neppure un pezzetto di quel prezioso impasto, ci siamo gustati tutto, fino all' ultima briciola!!!!
Se volete invece raddoppiare le dosi e raddoppiare il numero di cornetti, dovrete riproporzionare le misure del vostro panetto di burro (20 x 20 cm) e dell' impasto (30 x 30 cm), durante la stesura finale dovrete portare il vostro impasto alla forma rettangolare da 40 x 50-60 cm da cui ricaverete 2 strisce da 20 x 50-60 cm.
Non sono riuscita a fare le foto del passo passo perchè come sempre quando mi metto a fare 'ste cose complesse sono da sola e non mi va di perdere concentrazione con le foto, da Tamara troverete le foto di ogni passaggio, a me sono state utilissime!!!
Che dire, ecco che finalmente ho vinto il mio spauracchio, il cornetto SI PUO' FAREEEEEEEEEE !!!!!
Dopo questa faticata tremenda vi auguro una buona settimana !!! Mi raccomando, ricordatevi che niente è impossibile, fatevene una ragione, se è pensate che sia impossibile è solo la paura che parla o la pigrizia !!!! ; )
E grazie ancora a Tamara che con il suo prezioso post ha reso possibile una cosa che era quanto di più simile ad un miraggio per me!!!
Anche questi finiscono nel cestino di Panissimo, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra e da Barbara di Bread & Companatico, questo mese ospitata da Elisabetta di Cakes & Co.
A presto!!!
Silvia
Silviaaaaaaaaaaaaa!!!!!
RispondiEliminaMa wow wow wow!!!!! Bravissima!!!!
Ti ammiro non sai quanto!
Per me la sfogliatura è ancora un miraggio, ma il tuo "si può fareeeeeeee!!" mi rende speranzosa e prima o poi mi butterò anche io in questa bellissima impresa! :-)))))))
Tantissimi complimenti a te! Anche la formatura, con i sette gradini, ti è uscita alla perfezione e con le foto sei riuscita ad immortalarla benissimo!
Chapeau!
Buon inizio di settimana, dolcezza!
Un abbraccio stretto stretto!!! :-*
Grazie carissima!!
EliminaA parte che la ricetta della tua socia è a prova di Silvia (io), poi davvero eccome se si può fare, basta seguire alla lettera tutto!! Si, incredibile, è filato tutto liscio, non ci potevo credere!! Però ecco, lungi dalla perfezione di quelli di Tamara, però ecco, sono venuti bene e soprattutto buonissimi!!
Grazie a voi ragazze, siete bravissime e per me fonte di crescita sempre!!!
Un bacione bellezza, buona serata e buona settimana!!
S.
Ma vedi tu che devo leggere!!! la mia socia, che è una maga dei lievitati, che ancora non ha fatto i croissant!! se non ti dai una mossa, e li fai pure tu, mi dissocio, sallo!!!
EliminaSilvia bravissima ❤️
😂😂😂
Eliminaeh va beh ma questa è una preparazione da vera maestra, io non ci posso nemmeno andare vicina, con le mie scarsissime incompetenze da pasticciera, però sono una gran mangiatrice di brioches, e non mi tiro indietro quando si tratta di sperimentare un ripieno
RispondiEliminaGrazie!! Io non dico che siano facili, ma se ci si mette di impegno si fanno, davvero!! E poi ti rimane in casa un profumo per giorni, sarà che fuori c'era 1 grado e le finestre non mi andava proprio di aprirle!! Si, alla prossima ci metto pure il ripieno, questa volta non avevo in casa gli ingredienti!!
EliminaBuona serata!!
S.
Ma che meravigliaaaaaaa!
RispondiEliminaBravissima Silvia questi croissant sono spettacolari e che soddisfazione vero?
Comprendo benissimo! anche noi ci siamo cimentati in questa preparazione circa due anni fa...ricordo che il nostro pranzo fu la colazione...
Grazie, si, troppa, e poi sono così buoni!! Anche noi alla fine li abbiamo mangiati a pranzo...uno io subito perché dovevo valutare ma poi ho aspettato il marito per farne secchi un paio!!
EliminaBuona giornata e buon inizio settimana!
S.
Silvia ma che bellissima sorpresa!!! Ma come sono felice di esserti stata d'aiuto in quest'impresa cornettiana!! ma troppo veramente! poi il tuo entusiasmo è contagioso, son qui che gongolo e sorrido, contentissima! grazie per le (eccessive:) belle parole che hai speso per me! dolcissima e bravissima Silvia!! vedrai, la prossima volta sarà una passeggiata! un bacio e GRAZIE!!! (corro a mettere queste meraviglie nella nostra vetrinetta!)
RispondiEliminaAltro che aiuto! Se stata provvidenziale!! No, non sono eccessive...questi croissant sono una favola e la ricetta è spiegata benissimo!
EliminaGrazie lo dico a te, ho imparato una cosa nuova e ho superato una paura! Yuppiiiii!
Un bacione grande!!
S.
Allora, gli ingerdienti li ho tutti, pure il lievito madre.
RispondiEliminaMi manca solo il coraggio di farli!
Ti abbraccio
Dai dai che se ci sono riuscita io, famosa casinista, vuol dire che la ricetta funziona!!!
EliminaButtati!
Grazie e buona giornata!!
S.
una lunga fatica che ripaga! sono invitantissimi, belle foto! Buona nuova settimana ;)
RispondiEliminaGrazie Lucia! Si, altro che!!
EliminaBuona settimana!!
S.
Ma che brava!!!! Complimenti anche se non credo avrei avuto dubbi che ne saresti stata capacissima!!!!
RispondiEliminaUn abbrcciotto
Ah ah, grazie per la fiducia!! Adesso voglio rifarli, appena ho un bel we sgombro mi ci metto!
EliminaUn abbraccio!!
S.
Spaventa anche me prepararli. Forse per il tempo così lungo e per il timore di non riuscire, ma come te Silvia ho promesso a me stessa di non demordere. Di buttare giù tutte le barriere e andare avanti senza mai lasciarmi intimorire. Ecco, tu ci sei riuscita, ed io sono felicissima per te. Sono passi, piccoli, leggeri ma verso grandi conquiste. Ti abbraccio forte forte
RispondiEliminaMelania buttati!! E' stato bellissimo, ho già voglia di rifarli!!!
EliminaInfatti, uno deve partire dalle cose che si sente in quel momento, io avevo proprio voglia di provare questi, era troppo tempo che rimandavo, e mannaggia a me che adesso me ne sono innamorata!!
Grazie bellissima, un bacione e buon inizio settimana!!
S.
un vero capolavoro!!!Ti ammiro davvero tanto per averli fatti, io non ho il coraggio di provare!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Sabry, ma no dai, ci vuole calma e si riesce a fare tutto!!
EliminaUn bacione e buon inizio settimana!!
S.
Ed eccomi qui a godermi il tuo bellissimo articolo, con questi fantastici cornetti. Ti sono venuti benissimo e ti faccio i miei complimenti. Io li faccio spessissimo però uso il ldb, mi trovo meglio. Alla fine ne metto pochi grammi e quindi i tempi sono i medesimi della pasta madre ma mi piace di più il sapore, questione di gusti. In questi giorni voglio fare i saccottini, mi sono appena arrivati i bastoncini di cioccolato. Non sapevo fosse un tuo traguardo, sei così brava con i lievitati. Vedrai che più ne fai e più ti sembrerà tutto più semplice. In fondo l'importante è capire quando è avvenuta la lievitazione. Ci vuole tanta pazienza e tempo. Non bisogna avere fretta perchè i tempi possono essere sempre diversi, anche con la stessa ricetta. I lieviti vivono di vita propria, quindi non sono sempre uguali. Ancora brava, mi papperei molto volentieri uno dei tuoi croissant ... buona settimana tesoro
RispondiEliminaGrazie cara!! Eh, lo so che li fai spessissimo, e fai anche la pasta sfoglia ma io invece ho fatto la sfoglia solo una volta tanti anni fa ed è stato un disastro e non mi ci sono più messa, figurati con che cuore potevo fare pure quella lievitata!!! Si, ne sono certa, il mio ostacolo è che ci posso stare dietro solo nei we o quando sono in ferie ma vedrò di organizzarmi, li devo assolutamente rifare!!!
EliminaChe buoni anche i saccottini, mamma mia, se entro in questo tunnel non ne esco più, oltretutto anche mio marito adora questo tipo di pasticceria, rischio di non arrivare ad assaggiarli!!! Si, infatti a me ci sono volute un sacco di ore, forse avrei dovuto rinfrescare la pm anche il giorno prima, non solo il giorno stesso anche se due volte ma alla prossima faccio così e magari ci mettono un po' meno, vediamo un po', che faccia quel che le pare, io le vado dietro!!!
Ancora grazie Terry, un abbraccio stretto e buon inizio settimana!!
S.
Sei stata davvero bravissima :-) e al primo colpo!!! Complimenti Silvietta, con i lievitati stai diventando una potenza della natura ^_^
RispondiEliminaGrazie Consu!! Ah ah, direi che i miei primi esperimenti con la semplice pasta sfoglia sono stati un disastro e da lì non mi ci sono più rimessa!! Ma avevo voglia e mi sentivo in forma, voglio rifarli e fare altre mille cose, mannaggia, e chi ha tempo??
EliminaUn bacione carissima, buona settimana!!
S.
Una parola sola perfezione; ecco quello che vedo io in questi croissant. Tamara poi è una garanzia di successo e comunque diciamolo, tu sei bravissima Silvia devi solo ricordarlo a te stessa ogni tanto.
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie per questi gioielli.
Ma grazie carissima!! Eh si, poi spiega veramente bene!!
EliminaOh, mi fai arrossire, ogni tanto si, faccio qualcosa di buono!!
Un abbraccio anche a te amica mia, ci vediamo presto e ancora grazie!! ❤
S.
In realtà è proprio così, per imparare bisogna osare e provare, senza paura di fallire e se poi accade, pazienza, si ripartirà proprio da quegli errori. Io non mi ci sono mai cimentata, ma mi piacerebbe. Il mio problema è proprio l'assenza di tempo...comunque Silvia cara, questi croissant ti sono venuti una meraviglia! Che voglia di assaggiarli...e poi, grazie per la ricetta così ben spiegata e dettagliata. Preziosissima! Un abbraccio e buona settimana :*
RispondiEliminaEsatto Mary, alla fine se non si prova non si impara, e comunque sono un po' lunghi, non tanto la preparazione quanto la lievitazione, certo, se avessi una specie di cella di lievitazione sarebbe il top, non dovrei stargli dietro ogni minuto, ma il bello è anche quello!!
EliminaComunque li devo rifare al più presto sia per consolidare la tecnica e poi perchè sono troppo buoniiii!!!
Un bacione cara, grazie e buona settimana!!
S.
Ahhhh ecco qua le meraviglie!!! li avevo visti su FB e già mi erano sembrati favolosi, ora le foto me lo confermano. Ti faccio proprio i complimenti perchè hai avuto la determinazione e il coraggio di provare una delle ricette che ritengo più ostiche in assoluto. Io non credo che mi ci metterò mai, troppo lavoro e se devo dire la verità non sono proprio un'amante sfegatata dei croissant, preferisco altri lievitati dolci
RispondiEliminaAh ah ah, ti devo confessare una cosa, anche io preferisco altri tipi di lievitati dolci, ma avevo troppa voglia di farli!! Invece mio marito li adora e aveva gli occhi a cuore mentre li mangiava, buon segno no?? Si, è un lavorone ma a me piace fare ste cose lunghe e laboriose quindi ti dirò che è stata una bellissima esperienza!!
EliminaGrazie e un abbraccio!!
S.
Si ti capisco. le sfide sono sempre stressanti ma poi se riescono ripagano di tutta la fatica fatta. Beato il maritino che si è gustato la produzione ;-)
EliminaUn abbraccio e buon we!!
EliminaS.
Son passata a sbavare ancora un po' non bastasse quanto ho innaffiato il cell ieri sera prima di chiamarti ;) Ci vediamo presto, metto i neuroni al lavoro per cercare antipasto e sughetto, bacioni
RispondiEliminaHi hi, passa quando vuoi, spero prima o poi di combinare in modo che tu li possa assaggiare!!
EliminaIo pure sto lavorando, alla prossima telefonata ti farò qualche proposta di sugo!!
Un bacione!!
S.
Ma ce la farò mai a fare dei lievitati come i tuoi? Mi sembra impossibile.. Ma non mi arrendo e lo metto tra i buoni propositi di quest'anno. Un abbraccio e a presto
RispondiEliminaInfatti Cecilia, mai arrendersi, vedrai che sono meno complessi di quello che sembra, fidati!!!
EliminaUn bacione cara e grazie mille!!
S.
ils sont beaux et gourmands j'aime beaucoup
RispondiEliminabonne soirée
Merci beaucoup Fimère!!
EliminaBonne soirèe!
S.
Che meraviglia....no, io non potrei mai farli, ho troppa poca pazienza...ma mangiarli...oh si che potrei!
RispondiEliminaPassamene uno va.... ;)
Ah ah, si, un po' ce ne vuole!!
EliminaGrazie mille Simo, un bacione!!
S.
Ottimi Silvia!!!!!
RispondiEliminaMa lo sai che sto terminando anch'io una sfilza di ricette per poi rimettermi ancora a sfogliare e a dedicarmi a queste meraviglie? Adesso mi hai fatto venire fretta... eh eh
A prestissimo e buon pomeriggio
Tiziana
Grazie Tiziana!!
EliminaEh eh, sto pianificando la prossima sfogliata!
Un bacione!!
S.
Tamara è una garanzia, ma tu sei super!! Ti ammiro per queta voglia di metterti in gioco. Perconalmente sono ad un livello di stanchezza (emotiva) tale che non riesco proprio a dedicarmi al gioco dei lievitati. Se poi ci mettiamo che tanti ingredienti necessari alla riuscita di una sfogliatura o di una perfetta alveolatura li ho dovuti, e in parte voluti, eliminare.....mi passa la voglia!
RispondiEliminaPerò le tue meraviglie mi piacciono un sacco ^_^
Sei speciale, Silvia!!
Ah ah, si, è davvero brava!!
EliminaIo quando mi impunto è finita, devo riuscire!! Ti confesso che questi croissant se li è pappati quasi tutti il marito, per me, come tutti i croissant o similari, sono molto carichi, il mio stomaco prepferisce dolci più leggeri!! Comunque sono di una bontà incredibile quindi li rifarò, se non altro per mio amrito dato che le brioche più leggere non le considera neppure!!!
Un bacione carissima, grazie e buona serata!!
S.
Come ti capisco, le cose facili non piacciono neanche a me, la sfida mi attira e mi diverte soprattutto in cucina. Peccato non avere quasi mai il tempo per ricette elaborate come queste... un abbraccio e buon we :*
RispondiEliminaEccome se mi diverte!!
EliminaUn bacione Alice!
Grazie e buon we!!
S.
cara Silvia, non mi sono soffermata sulle foto.... non ho potuto... stavo sbavando sulla tastiera... maremma che belli!!!
RispondiEliminabravissima e davvero, foto incantevoli!
Grazie Sandra, è stata una bella impresa e ne sono rimasta soddisfattissima!!
EliminaAdeso sto pianificando di rifarli, ero pronta per il we che viene ma mi sa che non riuscirò!! Sigh!!
Un bacione cara e ancora grazie!!
S.